Incentivi “Resto al Sud” per progetti imprenditoriali, la Smap tra gli enti accreditati da Invitalia

Incentivi “Resto al Sud” per progetti imprenditoriali, la Smap tra gli enti accreditati da Invitalia

La S.MA.P. S.p.A., presieduta da Giovanni Panepinto, è tra gli enti accreditati da Invitalia nell’ambito dell’incentivo a sportello “Resto al Sud”. La Società per lo Sviluppo del Magazzolo Platani, che raggruppa tredici comuni, offrirà  servizi di consulenza e assistenza nella predisposizione dei progetti imprenditoriali.

Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno. La dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro.

Cosa si può fare. Avviare iniziative imprenditoriali per: produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura; fornitura di servizi alle imprese e alle persone; turismo. Sono escluse dal finanziamento le attività agricole, libero professionali e il commercio.

Spese ammissibili. Sono ammissibili le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività.

Agevolazioni. Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in: contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo; finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi. Resto al sud è un incentivo a sportello: le domande vengono esaminate senza graduatorie in base all’ordine cronologico di arrivo.

Leggi il Regolamento attuativo – Decreto 9 novembre 2017, n.174

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